Ignorata anche la prova a cronometro professionisti. In diretta tv solo la prova professionisti. In differità la prova donne elitè.
Il ciclismo femminile ha ormai raggiunto la simpatia e l'attenzione di tutti i tifosi delle due ruote, il Women's Wourl Tour ha fatto ulteriormente conoscere la qualità del movimento femminile che sta entusiasmando il Mondo intero con le performance delle sue migliori interprete. Le Italiane, come in altri sport, sono le maggiori protagoniste, ma la nostra Federazione non le apprezza come dovrebbe.
Federazione e CONI sempre pronti a premiarle e stringerle la mano quando le nostre donne rientrano dalle competizioni Internazionali con fior di medaglie d'Oro, d'Argento e di Bronzo. Pronti a sventolare le tante maglie Iridate ed Europee che si tingono di tricolore, ma alla prova tricolore le donne del ciclismo vengono ignorare da quelle stesse persone che prontamente le esaltano nei momenti di gloria.
Il popolo del ciclismo è immenso, chi ha la possibilità si trasferisce lungo le strade per applaudire ogni singolo atleta, senza discriminazioni di genere, chi non può partecipare si meriterebbe almeno di seguire le gare in streaming. Una lezione di civiltà è arrivata dalla prova tricolore Juniores su strada dove l'ottima organizzazione del Club Marco Giovannetti ha trasmesso gli ultimi 4 giri del tracciato in streaming.
La nostra Federazione dovrebbe prendere atto di queste lacune e correre subiti ai ripari, imponendo agli organizzatori di garantire almeno lo streaming.
Il ciclismo c'è ed è seguito da un pubblico Gold che merita ogni attenzione.